Il processo di focusing è formato da quelli che Gendlin chiama i ‘sei passi’, tuttavia è importante stare nel flusso più che seguire meccanicamente il modello.

Quando inizio mi chiedo “come sto ora?”, “Cosa sento nel mio corpo?”.

La sensazione che appare nel corpo è ricca e complessa molto di più di un semplice “bene” e “male”.

Mentre si attende con attenzione e osservazione amorevole, una sensazione si forma dentro di te, qualcosa di vago, indefinito difficile da mettere in parole.

Si tenta di descrivere questa sensazione e viene una frase o un’immagine, forse una parola o due che descrivono questa sensazione e questo consente di sapere che ha qualcosa a che fare con una certa situazione e esperienza nella tua vita ora.

Potrebbe esserci “come un peso”, “mi sento pesante” , “c’è come qualcosa incastrato in gola”, “ c’è come un fuoco nel petto”…etc…

Questa sensazione nel tuo corpo si chiama ‘felt sense’.

Si trova dietro i tuoi pensieri e sentimenti, è ricca di significato.

Si tratta di un messaggio del tuo corpo a te, e ti parlerà se lo ascolti.

Fare focusing è la capacità di rimanere con questi felt sense, stare in ascolto e osservazione senza giudicare.

Accogliere quello che senti mantenendo un atteggiamento amichevole per tutto ciò che è dentro di te.

Scoprire qualcosa di nuovo, che ancora non si conosce, che viene alla luce con parole o simboli e che evocano un’esperienza significativa nel momento presente.

A contatto con questa grande esperienza che è contenuta nel tuo corpo, arrivi a sentire e capire come vivi una situazione, un rapporto, un problema.

Come cerchi un nome per ciò che senti e si trovi un simbolo qualcosa dentro di te cambia.

Rilassati, il corpo è commosso da gratitudine e attraversato da un respiro profondo.

Senti? Il corpo è più leggero,caldo, e radicato, sei presente, sei vivo ora, sei semplicemente te, respira e permettiti di esserlo!

Questo cambiamento che viene percepito nel corpo è chiamato shift, è percepito come un ‘sollievo’.

E’ importante vivere a pieno il cambiamento corporeo avvenuto.

Sentiamo in quale parte del corpo è avvenuto…prendiamo qualche attimo di tempo per individuare in quale parte del corpo si è verificato un cambiamento (sollievo, alleggerimento…) e la differenza rispetto al sentito iniziale.

Prendiamo tutto il tempo per apprezzare il cambiamento in modo da prendere dimestichezza con la sensazione e ritrovarla se necessario.

Trova il tuo modo personale per dire ‘GRAZIE’.

Il sesto passo del focusing è la possibilità di vivere la gratitudine, a volte per piccoli cambiamenti, a volte per avermi permesso di liberare un blocco presente da anni.

Percepire il coraggio per averlo ascoltato, la forza, e l’amore che mi ha spinto verso il mio benessere.

E’ volermi bene per ciò che sono ed accorgermI che in realtà le parti che tanto non sopportavo di me si impegnavano con tutte loro stesse per stare bene, per proteggermi dal dolore, semplicemente con la strategia sbagliata.

Il dolore presente nel corpo anche se non lo ascolto o non lo sento continua a fare male, a togliere energia, percepire un rilascio e viverlo è importante per far sentire alle mie parti ‘controllori’ quanto l’ascolto empatico può aiutare a stare bene, di aver fiducia nella mia capacità ora di prendermi cura delle mie ferite e di attingere alle mie risorse quando ne sento la necessità.

Il focusing una modalità naturale con molteplici benefici:

l focusing permette di entrare in un particolare tipo di consapevolezza diverso da quella della razionalità quotidiana.

Grazie al focusing è possibile diventare consapevoli di ciò che sei e ciò che vuoi, trasformare i pensieri, le parole e le sensazioni che rovinano le relazioni, comunicare in modo costruttivo ciò che desideri e ascoltare te e gli altri in modo da creare benessere per tutti.

Grazie al suo ascolto aperto, rivolto verso l’interno, incentrato sul presente e sulle sensazioni interiori del vostro corpo il focusing è una via di consapevolezza concreta e amorevole, aumenta la capacità di affrontare situazioni difficili in modo flessibile e trovare soluzioni creative; aiuta a sviluppare la capacità empatica verso di te e verso gli altri, rafforza le emozioni positive di benessere.

Una volta imparato diventa una risorsa personale, è possibile fare focusing da soli o in coppia alla pari gratuitamente nei gruppi changes presenti in Italia o all’estero.

Il focusing è un efficace strumento per

• Difficoltà di relazione connessione e comunicazione con familiari, colleghi e utenti con conseguenti problemi e tensioni nel luogo di lavoro o personale
• Difficoltà a gestire situazioni di ansia e frustrazione e rabbia
• Accumulo nel corpo di stress, stanchezza, preoccupazioni,disagio dato dalla responsabilità e turni intensi di lavoro o tensioni familiari e personali
• Momenti di fatica nel sentirsi valorizzati e ascoltati
• Difficoltà di relazione con il proprio corpo
• Senso di solitudine interiore e stanchezza nel corpo

Imparare il processo di focusing e l’attitudine dell’ascolto focusing permette :

• Integrare corpo e mente
• Aumentare la qualità del contatto empatico e della tolleranza con se stessi e con gli altri per favorire armonia e serenità nell’ambiente di lavoro e personale
• Aumentare la capacità di gestire l’ansia e la frustrazione
• Sviluppare una presenza calma e assertiva consapevole, rafforzare le emozioni positive nel corpo e la capacità di resilienza
• Migliorare la comunicazione nell’ambiente di lavoro o familiare
• Contribuire a sciogliere blocchi emotivi che interferiscono con la propria attività, aumentando autostima e indipendenza dai giudizi, prendere decisioni e risolvere problemi creativamente
• Sgomberare la mente e le preoccupazioni per concentrarsi più rilassati e aperti nelle proprie attività.
• Imparare ad ascoltare e accogliere le sensazioni del corpo
• Migliorare la comunicazione empatica con le persone
• Aumentare la capacità di gestione del dolore percepito

Le persone che hanno imparato a fare focusing dicono cose come “mi sento più me stesso”, “mi sento più vivo”, “finalmente sono riuscito a…”, ‘’…sento come uno spazio di collegamento verso me, ci sono io, sono luce e libera”, “come una ventata di aria fresca dalla gola fino alla pancia…come un respiro interno fluido”.