Focusing e Filosofia – Process Model
Il Focusing è un modello di processo di vita in cui tutto scorre e che è descritto dalla teoria A Process Model di E. Gendlin.
Gendlin prende in considerazione con precisione, bellezza e profondità il nostro essere umani, come cambiamo e ricostruiamo esperienza.
Presta attenzione ad una parte del corpo per scoprire il significato rivelare in modo esperienziale un processo sospeso e ora fluido
La teoria dell’Implicito prende in considerazione con precisione, bellezza e profondità di come siamo Esseri Umani, come cambiamo e ricostruiamo la nostra esperienza, vede un corpo immerso nel mondo e l’esperienza del mondo materializzata in una matrice che genera significati nell’interazione.
L’interazione è cosi nel corpo esperienziale ed è disponibile in matrici interne ricche di significati indicato da Gendlin con il termine felt sense, termine inventato da lui, poiché nel linguaggio non esisteva un modo per nominarlo. L’atto di prestare attenzione cosciente a una parte del mondo interno per sentire e ascoltare migliaia di sensazioni sottili che costruiscono un significato e codice di esperienza , per permettere attraverso la simbolizzazione esatta una riorganizzazione interna dell’Essere.
Il felt sense, un senso corporeo che implicitamente contiene quello che non hai ancora pensato e sentito
Fondamentalmente non c’è separazione tra la “mente” e il “corpo”. Il
il corpo sente le situazioni della vita e del cosmo; non è solo il corpo, no
solo meccanismi proiettati nel fisiologico. Il corpo è un cosmico
sistema. Il corpo è interazione, non solo vita, ma vita su qualcosa …
(Gendlin, ET Alcune note sulla relazione tra messa a fuoco e meditazione . Pag 211)
Nel suo lavoro Gendlin vuole mostrare come siamo esseri umani, la nostra capacità di creare simboli, come costruiamo in modo inconscio significati corporei, come simboleggiamo senza pensare in modo tradizionale (deduzioni o induzione) Gendlin vede la creazione di significato come processo corporeo come un fiume esperienziale e sotterraneo che è la nostra interazione ininterrotta con l’ambiente.
Gendlin parla di tre tipi diversi di interazione
- Ambiente 1: L’ambiente primario , in cui l’ambiente è osservato da fuori e separato( es: ambiente acquatico e pesce; ambiente selvaggio e tigre; tec..)
- Ambiente 2: Esite un’entità inseparabile tra il corpo e l’ambiente ( es: processo di respirazione l’aria penetra nel corpo dai polmonie da lì l’ossigeno facilita il metabolismo cellulare…)
- Ambiente 3: Corpo e ambiente reciprocamente interconnessi vissuti come una singola unità( es: ragno e ragnatela costruita dove vive e costituisce il suo ambiente, c’è un coinvolgimento del corpo. La ragnatela è creata dal corpo del ragno, corpo e ambiente sono uguali)
Gendlin vede Nell’Ambiente 3 Il corpo come un ambiente in cui il processo del corpo è portato avanti e nell’interazione ha la possibilità di creare significati. Lingua sentimento e teorie nascono, per lui, dal corpo, prendono forma in modo corporeo. Vede il linguaggio come qualcosa che non è ereditato dal corpo ma l’atto del parlare è formato direttamente dal corpo, con un’ordine intrinseco molto vasto.
Un corpo che è un tutt’uno con l’ambiente, con la fluidità esperienziale d’interazione e nello stesso tempo possiede un registro interattivo come una memoria esperienziale che può emergere e fluire se simbolizzata in empatia.
Corpo nel presente, ma connesso con il passato, con una componente temporale. Il tempo è incorporato nell’esistenza, ognuno dalla nascita in interazione continua con il suo contesto porta il passato e il presente in processo di vita implicando il futuro. La teoria dell’Implicito è la teoria dell’esperienza nasce proprio dal fenomeno delle implicazione nell’ambiente, un evento si trasforma in un’esperienza personale che permette nuove traiettorie.
La ruota esperienziale è diversa dal processo di focusing, ma partendo da un referente diretto, uno spiegamento si applica in movimento, il senso sentito è acceso.
La ruota inizia a muoversi grazie al movimento del portare avanti, essere l’energia vitale universale del corpo, di cui parla anche Rogers, che ogni organismo possiede per espandersi verso la crescita che gli viene data come energia genetica.
In connessione totale con il processo di cambiamento che stiamo vivendo, ‘portare avanti’ è il potere di diventare, essere pienamente se stessi, nel proprio corpo significante, di un essere umano che sviluppa il suo processo (Heidegger), che permette di sviluppare ciò che ogni uomo è (Nietzsche) attraverso la conquista di autenticità e esperienza personale.
La persona per simbolizzare internamente non ha bisogno di motivazioni esterne, né interpretazioni esterne che spiegano il suo sviluppo, richiede solo EMPATIA per seguire il proprio passo esperienziale. Portare avanti è un concetto originale di Gendlin dal suo libro Sperimentare e creare il significato eUn modello di processo.Portare avanti è quell’energia che si libera da sé quando un evento trova il suo simbolo empatico, il suo simbolo preciso qualcosa accadee l’avvenimento cambia passato e fututro.
Gendlin aggiunge la dimensione temporale, il tempo diventa umano, diventa verità vivente unica e soggettiva.
La tua autenticità, guidata dal ‘portare avanti’, conduce l’esperienza in modo che i simboli e l’empatia consentono l’apertura e la risonanza esperienziale verso la via per la tua piena realizzazione…si dispiega e apre come una strada luminosa…la tua!